Altro giorno altra intervista! Oggi con noi Adriana Moccia scrittrice che trovate su tiktok e ig come adriana_moccia_

1.Quando hai iniziato a scrivere?
Ho iniziato a scrivere praticamente quando ho imparato a farlo. Sin da piccola ho subito compreso che la scrittura sarebbe stata una passione e una compagna che mi avrebbe accompagnata per sempre.
2. Cosa ti ha fatto avvicinare al mondo della scrittura?
I temi in quarta elementare. All’epoca ero appassionata dei libri Piccoli Brividi. Mi sono interfacciata al genere Horror e Fantasy da subito e durante i temi a scuola mi divertivo a sviluppare brevi storie avvincenti da far leggere anche ai miei compagni di classe.
3.Quando sei diventato scrittore?
Credo di essere effettivamente diventata una scrittrice pubblicando Paradox.
4. Preferisci libri cartacei o ebook?
Preferisco i libri cartacei… l’odore della carta dei libri per me non ha prezzo!
5.Vorresti essere pubblicato da una casa editrice, oppure preferiresti rimanere indipendente?
Il mio sogno più grande è quello di essere pubblicata da una casa editrice… sono in attesa di quella giusta per la saga di Paradox.

6.Qual è la tua esperienza con il blocco dello scrittore?
Il blocco dello scrittore per me è un po’ come la palestra… ho difficoltà ad iniziare ma una volta che inizio poi difficilmente mi fermo!
7.Perché hai deciso di diventare scrittore?
Nom credo di averlo deciso. Ho più che altro portato avanti una passione che poi è diventata inchiostro su carta di due romanzi ad oggi pubblicati.
8.I social media svolgono un ruolo importante per te come autore?
I social media sono fondamentali per un autore self. Non avendo la possibilità di portare i libri in libreria, i social sono il nostro unico e vero metodo di divulgazione delle opere.
9.Come costruisci i tuoi personaggi e la trama?
Per i personaggi mi ispiro tanto dalla vita reale. Quando incontro persone che reputo interessanti tendo a studiarle e a romanzarci su, pensando in quale punto delle mie storie potrei collocarli. Per la trama invece generalmente creo uno scheletro della storia, non scrivo mai alla giornata, e poi pian piano la sviluppo. Mi piace avere le idee ben chiare.

10.Tra la tua trama e i tuoi personaggi, cosa è essenziale per te? Perché?
Sia la trama che i personaggi sono essenziali. Devono coesistere per creare una storia vincente.
11. Come gestisci le recensioni negative sul tuo libro?
Le recensioni negative fanno parte del gioco. Se sono costruttive cerco di estrapolare ciò che mi può essere utile, se sono distruttive le ignoro semplicemente. Sono dell’idea che chi mi ama mi segue!
12. Quale parte del tuo processo di scrittura è il più difficile?
Ogni momento dello sviluppo di un romanzo ha le sue difficoltà, tuttavia credo che i momenti per me più difficili siano l’inizio e l’editing. Trovo che la revisione di un libro sia estremamente stancante.

13. Che consiglio dai ai nuovi autori?
Semplicemente di essere innovativi e cercare di dare qualcosa di nuovo ai lettori in un’ epoca in cui è difficile trovare storie inedite
14.Cosa diresti a uno scrittore che vuole pubblicare il suo primo libro?
Di essere consapevoli che quello della pubblicazione non è un percorso facile e di non arrendersi alle prime difficoltà. Se sostieni un sogno prima o poi questo si realizza.
15.Quanti libri hai scritto finora?
Ho scritto cinque libri di cui due sono stati pubblicati.
16.Quale dei tuoi libri ti è piaciuto di più scrivere?
Di quelli pubblicati sicuramente Deception. Ero più matura, più consapevole e più capace.
17.Puoi raccontarci qualcosa del tuo prossimo libro?
In questo momento sono impegnata con la stesura del terzo volume della saga di Paradox. Ci saranno molti nuovi personaggi, tanta azione e un sacco di colpi di scena!

18.Cosa ti aiuta a concentrarti mentre scrivi?
Per me è molto importante il silenzio e l’ambiente in cui scrivo. Cerco l’ispirazione creando un luogo di scrittura confortevole… mi piace accendere delle candele, creare un’atmosfera soffusa e rilassante. Se fuori piove è molto meglio! Mi ispira moltissimo anche passeggiare nella natura o visitare luoghi misteriosi, per me sono di grande ispirazione per lo sviluppo di trame Paranormal o horror.
19.Quale autore famoso ritieni migliore?
JK Rowling per me una donna dai super poteri intellettivi, non ho dubbi in merito.
20.Quali attori pensi che interpreterebbero i tuoi personaggi se il tuo libro diventasse un film?
Per Paradox ci vedrei diversi volti. Per Roberto sarebbe adatto Lucky Blue Smith oppure Kaden Hammond. Per Amanda direi Katherine Langford.
21.I tuoi lettori ti contattano? Cosa dicono?
La cosa che più mi gratifica è l’entusiasmo e il sostegno dei miei lettori che desiderano tanto quanto me di vedere Paradox in libreria. Loro sono la mia motivazione e la mia speranza, senza di loro scrivere non avrebbe alcun senso!
"Ringrazio il Club del libro per questa fantastica intervista! Felice di aver condiviso con voi la mia esperienza. Grazie di cuore." Adriana
VI RINGRAZIAMO PER AVERCI SEGUITO E PER AVER LETTO LE PAROLE DI ADRIANA MOCCIA, ADESSO VI CHIEDIAMO DI AGGIUNGERE UN COMMENTO E UNA VALUTAZIONE PER CAPIRE SE VI PIACCIONO QUESTO TIPO DI INTERVISTE.
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Commenti
Ho avuto la grande opportunità di collaborare con Adriana per la lettura di Paradox. Inizio subito con il dire che è una persona molto dolce ed empatica e secondo me queste qualità risaltano molto nella sua scrittura, assieme ad uno stile scorrevole e intrigante. Il libro mi è piaciuto molto, mi ha catturato fin da subito con la sua storia avvincente, piena di colpi di scena e mistero. Non vedo l’ora di iniziare il secondo per continuare la storia di Amanda e Roberto❤️